Cercavo un libro che spiegasse a una bambina che non c’è differenza tra maschio e femmina.
Insomma qualcosa per affrontare con mia figlia la discriminazione di gerene.
E ho trovato Mi piace Spiderman…e allora? di Giorgia Vezzoli.
L’editore, Settenove, è famoso per trattare la tematica della discriminazione e della disuguaglianza di genere e Giorgia Vezzoli li ha affrontati più volte nel suo blog Vita da streghe, che ora è diventato la pagina Facebook Giorgia Vezzoli – Vita da streghe.
A mia figlia il libro è piaciuto tantissimo. E anche a me.
La protagonista è Cloe, una bambina di sei anni, che si racconta in prima persona e che scopre quanto siano difficili da superare le convenzioni per cui una femmina non può che giocare con le bambole e un maschio con le automobiline o i dinosauri.
Il libro è anche illustrato con grazia e ironia da Massimiliano di Lauro che, con un tratto veloce e sbarazzino, disegna la protagonista, rendendola indimenticabile.
Spiderman è solo per maschietti?
Tutto nasce dalla passione che Cloe per Spiderman (per inciso anche mia figlia lo adora) e dal desiderio di comprare una cartella ispirata all’eroe, con la forma della sua fantastica maschera.
Cloe deve lottare fin dall’inizio con l’esitazione della zia che chiede dubbiosa “Ma gliela devo prendere” quando il fratello le dice che sua nipote vuole la cartella di Spiderman; deve poi superare l’incredulità dei compagni di scuola che l’additano dicendo “Ma è da maschi!”.
Per fortuna la mamma non ha preconcetti e quando Cloe le racconta che la cartella di Spiderma non le piace più perché la prendono in giro, pubblica la foto su Facebook e ottiene tantissimi mi piace da genitori di bambine e bambini che come Cloe adorano il supereroe.
Cloe torna a scuola di nuovo fiera della sua cartella e continua nelle sue scelte considerate strane e original: gioca a carte Pokemon (che anche mia figlia adora) con i compagni maschi (che le compagne femmine invece evitano come la peste) e a calcio. Un giorno, con soddisfazione, è invitata alla festa di compleanno di un maschietto che sull’invito ha voluto mettere le Winx, confermando che non c’è un gioco o un cartone da femmina o da maschio.
La storia prosegue tra piccole sconfitte e grandi vittorie, toccando temi come l’omosessualità e il razzismo.
Una lettura utile per spiegare l’uguaglianza di genere ai bambini, siano maschi o femmine
Una lettura davvero utile, per maschi e per femmine.
Per insegnare che non c’è differenza, che prima di tutto ognuno di noi è un umano, con i propri gusti e le proprie preferenze e questo non deve infastidire né spaventare nessuno, perché è semplicemente normale.
Mi piace Spiderman… e allora?
Autore: G. Vezzoli
Illustrazioni: M. di Lauro
Edizioni: Settenove
Prezzo Amazon: euro 10,20
Età: dai 5 anni
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